La celebrazione della Festa Nazionale del Primo Agosto è una ricorrenza molto sentita dalla popolazione luganese e rappresenta un momento unificante e di riflessione. A seguito della pandemia e delle misure di distanziamento sociale, il programma dei festeggiamenti a Lugano ha dovuto essere ridotto, tuttavia le Autorità comunali desiderano essere presenti accanto alla cittadinanza e segnare quest'anno più che mai la ricorrenza con un momento di raccoglimento. In ossequio alle misure di sicurezza sanitaria non potranno avere luogo il corteo delle associazioni cittadine e i tradizionali fuochi d'artificio sul lungolago. Il programma riserva però numerosi momenti piacevoli e suggestivi.
Alcune delle specie riportate all'interno della mappatura. Da sinistra, fila dietro: mele Sant’anna, pesco della vigna giallo. Da sinistra, fila davanti: fico dra Madona, fico chiucchin genovese, prugne settembrine.
La pòm rose anche detta rosé, il cui nome ricorda la polpa rosata di questo delizioso e serbevole frutto. Si tratta di un genotipo unico a livello svizzero che va a completare la Collezione di antiche varietà del patrimonio nazionale.
Antiche varietà di alberi da frutto sul territorio di Lugano: il punto della situazione.
È stato presentato questa mattina al Palazzo dei Congressi il progetto Vincenzo Vicari fotografo. Il Ticino che cambia, alla presenza del Sindaco di Lugano Marco Borradori, del Municipale e Capodicastero Cultura Roberto Badaracco, del Direttore del MASI Tobia Bezzola e dei rappresentanti delle numerose istituzioni coinvolte. Intento della conferenza stampa era infatti presentare l'insieme delle attività che saranno dedicate nei prossimi mesi al fotografo luganese, iniziando proprio dall'esposizione che si aprirà domani a Palazzo Reali.
Opere all'interno del Museo
Foto Al Fadhil