Parchi, vialetti, piazze e strade "non sono il tuo posacenere". Questo è lo slogan della campagna di sensibilizzazione contro l'abbandono dei mozziconi nell'ambiente lanciata nel 2015 dalla Città di Lugano con l'Azienda Cantonale dei Rifiuti e la British American Tobacco Switzerland SA, a cui ha aderito anche l'Associazione Svizzera Non Fumatori, riconoscendone la valenza educativa e di promozione del rispetto della natura e dell'ambiente.

I manifesti, oltre a indicare gli spazi impropriamente usati come posacenere invitando a rispettarli, mette a disposizione di cittadini e visitatori dei veri posacenere. Sono i pocketbox, graziose e utili scatole di alluminio riciclato offerte dalla British American Tobacco Switzerland, distribuite a migliaia con l'invito a usarle come posacenere tascabile quando si fuma all'aria aperta, e non solo.

Ogni giorno, in Svizzera sono abbandonati 32 metri cubi di mozziconi, in un anno sono 11'680 metri cubi. Una montagna creata da milioni di piccoli gesti di disimpegno. Il mozzicone è piccolo e sembrerebbe non dare fastidio a nessuno, a terra lo si nota appena e solo quando è ammucchiato. Eppure, come le sigarette sono dannose per la salute, i mozziconi lo sono per l'ambiente, almeno quanto i rifiuti industriali. Un mozzicone impiega da 2 a 5 anni per decomporsi e disperdere i suoi molti veleni. Una sigaretta, infatti, contiene oltre 4'000 sostanze nocive, parte delle quali restano nel mozzicone: nicotina, benzene, ammoniaca, polonio-210. Senza considerare l'acetato di cellulosa di cui è costituito il filtro.

Con questa campagna di sensibilizzazione contro l'abbandono dei mozziconi nell'ambiente, la Città di Lugano, l'Azienda Cantonale dei Rifiuti, l'Associazione Svizzera Non Fumatori e la British American Tobacco Switzerland si sono impegnate per invitare i fumatori a porre attenzione a un gesto, all’apparenza innocuo, che però ha molte conseguenze sulla qualità dell’ambiente. Non abbandonare i mozziconi negli spazi pubblici è cortese e civile, per gli altri e per sé stessi.