Il bosco è il patrimonio naturale più esteso di Lugano. Con una superficie totale di circa 45,84 km², le aree forestali costituiscono il 61% della superficie comunale.

In passato tali superfici non erano oggetto di una specifica pianificazione forestale che comprendesse una classificazione degli interventi, delle modalità e delle priorità attraverso le quali operare una corretta gestione selviculturale.

A Lugano perciò è stato adottato (per la prima volta in Ticino) un piano d'indirizzo forestale per il comprensorio comunale, che si sviluppa tra il Piano forestale cantonale (PFC) e i piani di gestione dei progetti realizzati, in corso e pianificati.

Il Piano d'indirizzo consiste in una visione generale, un'analisi e una precisazione a livello locale degli obiettivi e delle funzioni del bosco definiti a livello cantonale, approfondendo le sovrapposizioni di funzioni, eventuali problemi, gli aspetti da valorizzare e le priorità.

Lo scopo del Piano di indirizzo forestale comunale (PIFL) è di costituire una linea direttiva generale, a livello comunale, per gli interventi previsti nei prossimi 15-20 anni. Nello specifico lo strumento garantisce un coordinamento generale tra gli interventi già in corso e quelli previsti e, in particolare, consente di identificare gli obiettivi prioritari che sfoceranno nella realizzazione di progetti specifici nel corso dei prossimi anni.

Il Piano d'indirizzo forestale comunale è conforme alla Legge Cantonale sulle Forestale (LCFo) ed è stato elaborato con il coinvolgimento dei proprietari di boschi pubblici (Patriziati) e dei principali portatori di interesse in materia.

Nel ottobre del 2020 il Consiglio comunale ha approvato un credito di 5 milioni di franchi per la realizzazione degli interventi prioritari previsti dal Piano di indirizzo forestale comunale per il quinquennio 2020-2024.