VerdeVale
Lugano ha partecipato a un progetto Interreg per sviluppare sul campo metodologie e tecnologie innovative nella gestione del verde urbano e, al contempo, quantificare i benefici del verde, valorizzandolo a livello ambientale, culturale ed economico.
Ogni città, anche se in misura diversa, deve affrontare una serie di questioni ambientali che vanno dalla qualità dell'aria, alle isole di calore e alle aree verdi fruibili. Tutto ciò comporta conseguenze sulla qualità della vita e sulle prestazioni economiche delle città.
Ecco perché al giorno d'oggi le aree verdi urbane non possono più essere considerate solamente come un "arredo estetico"; offrono, infatti, un vero e proprio servizio ai cittadini poiché rivestono un ruolo fondamentale come importanti alleati per il clima urbano e la mitigazione del cambiamento climatico.
La gestione del verde pubblico è una priorità dell'Amministrazione comunale. Perciò la Città di Lugano ha preso parte, insieme alla Città di Bolzano, al progetto Interreg VerdeVale. Tra l'estate del 2020 e quella del 2022, sono state sviluppate sul campo tecnologie innovative per la gestione del verde urbano, in grado di quantificare i benefici ecosistemici del patrimonio del verde pubblico.
A Lugano sono stati applicati dei sensori a dieci piante, alcune nel Parco Ciani, altre fra i viali alberati nei dintorni, per ottenere informazioni preziose sulla loro attività e fisiologia. Nella casistica sono stati inglobati alberi di diverse specie, cresciuti in contesti naturali (quello del Parco) o in aree pavimentate.
Il monitoraggio ha permesso di rilevare dati sull'attività fotosintetica, sull'evapotraspirazione (ovvero la quantità di acqua persa per evaporazione dalla superficie del terreno e per traspirazione da parte della copertura vegetale), sul trasporto d'acqua nelle parti aeree delle piante, sulla salute del fogliame, sulla loro crescita in diametro e sulla loro stabilità, come pure sulla temperatura e umidità dell'aria e del suolo. Grazie a queste informazioni è stato possibile calcolare la quantità di CO₂ stoccata e il potenziale di assorbimento di agenti inquinanti.
Con la raccolta e il confronto dei dati – che potranno essere applicati anche in altri contesti cittadini – sarà possibile realizzare e progettare un verde urbano che risponda alle necessità politiche e sociali delle città, dimostrandone allo stesso tempo la sostenibilità economica.
La mappa interattiva sul verde pubblico
Il progetto VerdeVale ha permesso di sviluppare anche un portale per i cittadini, con cui l'Amministrazione comunale ha modo di evidenziare il valore del verde pubblico e come questo contribuisca a rendere maggiormente resilienti gli ambienti urbani. Comunicare con i cittadini il valore ambientale della propria città in modo chiaro e immediato risulta di particolare importanza soprattutto ora, in un momento in cui servono strategie per far fronte alle ondate di calore, alla siccità e agli eventi atmosferici estremi.
Sul portale i cittadini possono interrogare i vari elementi che costituiscono il verde urbano attraverso l'uso di una mappa interattiva. Oltre alla specie e all'età di alberi e arbusti, si ottengono informazioni su come le piante contribuiscono a mitigare gli effetti del cambiamento climatico attraverso il sequestro di CO₂, polveri fini assorbite ed energia risparmiata. I dati sono costantemente aggiornati.
Il progetto VerdeVale è stato cofinanziato dalla Confederazione elvetica, dai Cantoni, dal Fondo europeo di sviluppo regionale, dall'UE e dallo Stato italiano, nell'ambito del Programma di cooperazione Interreg V-A Italia-Svizzera.
La Città di Lugano ha organizzato, nel gennaio del 2021, anche un webinar interattivo sulla gestione del verde pubblico, oltre al congresso conclusivo di VerdeVale, svoltosi al Palazzo dei congressi il 20 luglio 2022.