In occasione della Settimana europea della mobilità sostenibile, dal 16 al 22 settembre 2023, la Città di Lugano distribuisce a tutti i fuochi la nuova mappa dei percorsi ciclabili di Lugano e del Luganese. Con il motto "Prendi la bici e vai!", la mappa invita le cittadine e i cittadini a preferire il trasporto attivo e sostenibile: perché andare in bicicletta non è solo un modo per contrastare il traffico e l’inquinamento atmosferico, ma è anche un toccasana per la salute.

I percorsi ciclabili di Lugano e del Luganese

Oggi Lugano ha 39 km di percorsi ciclabili e un bel potenziale di sviluppo della mobilità lenta. Le brevi distanze fra i principali punti di interesse della città rendono la bicicletta competitiva con i veicoli, soprattutto in centro. Anche il Luganese, esteso su 300 km2, è interamente percorribile in bicicletta. Da Rivera, in meno di due ore si raggiunge Riva San Vitale passando dalla bella costa di Morcote.

Nel corso della prossima settimana, che coincide con la Settimana europea della mobilità sostenibile (16-22 settembre 2023), tutti gli abitanti di Lugano riceveranno nella loro bucalettere una mappa cartacea che porta su un lato i percorsi ciclabili della città, sull’altro quelli del Luganese, con i principali tracciati e i relativi tempi di percorrenza.

Oltre ai percorsi già esistenti, come la Via del Lago che attraversa sette quartieri e ne lambisce altri due, sulla mappa sono visibili alcuni percorsi in via di realizzazione, come la Sonvico-Ponte Spada-Cagiallo e, un domani, la Lugano-Paradiso-Melide. Non compaiono invece ancora altre tratte previste, come la pista al Parco del Tassino e il percorso Raggio verde lungo la sponda sinistra del Cassarate rinaturato.
L’iniziativa della Città è volta a sensibilizzare la popolazione sul tema della mobilità lenta e a far conoscere una realtà in costante evoluzione (attraverso un codice QR, dalla mappa cartacea si può scoprire la mappa digitale aggiornata di tutti i percorsi ciclabili).

Le misure di accompagnamento

Promuovere l’uso della bicicletta significa anche attuare una serie di misure di accompagnamento. Tra le iniziative maggiormente apprezzate va senz’altro menzionato il Bikesharing, servizio di noleggio che dà la possibilità 24 ore su 24 di prendere in prestito una bicicletta, meccanica o elettrica, in una stazione e di restituirla in un’altra (oggi le postazioni PubliBike sono 69 nel Luganese e 116 nel Sottoceneri, per un totale di 750 bici, di cui la metà elettriche). Ma negli ultimi anni a Lugano è stato pure lanciato il programma Bikecoin, che promuove con incentivi l’uso della bici per gli spostamenti casa-lavoro, e sono state introdotte numerose rastrelliere per biciclette, i Bike racks, sia in luoghi pubblici che privati.

Mobilità attiva e sostenibile

Con l’invio a tutti i fuochi della nuova mappa dei percorsi ciclabili di Lugano e del Luganese, la Città dà un segnale chiaro a favore di una mobilità attiva e sostenibile. Oltre che il camminare, l’andare in bicicletta è la forma più conosciuta di mobilità attiva, che consente di contrastare la sedentarietà e migliorare la salute e la qualità di vita.

La mappa è curata dalla Divisione pianificazione, ambiente e mobilità e dalla Divisione comunicazione e relazioni istituzionali in collaborazione con la Commissione regionale dei trasporti del Luganese (CRTL), che la mette a disposizione dei comuni della regione che la desiderano. La mappa è inoltre disponibile nei vari Puntocittà di Lugano.

Il progetto grafico è dello Studio Niki Paltenghi.