L'obiettivo della Città di Lugano è diminuire il quantitativo di rifiuti prodotti, oltre a incentivare e incrementare la raccolta differenziata, riducendo i costi della raccolta e dello smaltimento.

Il Regolamento sulla gestione dei rifiuti, approvato dal Consiglio comunale il 13 maggio 2019, prevede una tassa mista composta da una tassa base e da una tassa per i costi variabili (la cosiddetta tassa sul sacco che è entrata in vigore il 1° gennaio 2020 a Lugano) proporzionale alla quantità di rifiuti prodotti da ogni nucleo familiare. Le ordinanze municipali di applicazione collegate al Regolamento sono due: l'Ordinanza sulla tassa sul sacco e l'Ordinanza sulla gestione dei rifiuti.

Ordinanza municipale sulla tassa sul sacco

L'Ordinanza definisce, sulla base della forchetta indicata annualmente dal Consiglio di Stato del Canton Ticino, il costo dei sacchi dei rifiuti a Lugano:

17 litri: CHF 0.40
35 litri: CHF 0.85
60 litri: CHF 1.45
110 litri: CHF 2.65
200 litri: CHF 4.85

La tassa viene pagata al momento dell’acquisto dei sacchi, il cui prezzo di vendita comprende la tassa causale, i costi di produzione, quelli di distribuzione e l'IVA. Il sacco ufficiale della Città di Lugano è rosso con scritte bianche. Di anno in anno i costi dei sacchi potranno essere adattati a dipendenza di un eventuale adeguamento della forchetta da parte del Canton Ticino.

La Città di Lugano ha deciso di introdurre delle misure a sostegno di due categorie di cittadini, che possono fare richiesta per ricevere gratuitamente dei sacchi ufficiali. Si tratta di:

  • domiciliati con figli o minori in affidamento fino al compimento dei 3 anni di età: per ogni figlio o minore in affidamento si ha diritto a un massimo di 20 sacchi ufficiali da 35 litri all'anno (o un volume equivalente con altre tipologie di sacco)
  • domiciliati con problemi di incontinenza attestati da un certificato medico (datato non oltre i 3 mesi dal momento della richiesta) che fanno uso di pannolini: possono richiedere fino a 20 sacchi ufficiali da 35 litri all'anno (o volume equivalente)

Ordinanza municipale sulla gestione dei rifiuti

L’ordinanza disciplina la raccolta, lo smaltimento, le tasse e l’accesso alle infrastrutture di raccolta dei rifiuti urbani, domestici (o rifiuti solidi urbani-RSU), ingombranti domestici, rifiuti raccolti separatamente e scarti vegetali. I rifiuti riciclabili o per i quali è prevista una raccolta differenziata devono essere raccolti separatamente o consegnati negli appositi punti per la raccolta differenziata.

Per economie domestiche e residenze secondarie

Residenze primarie, persona sola: CHF 50.-

Residenze primarie, due o più persone: CHF 100.-                                                                                  

Residenze secondarie (utilizzate da non domiciliati), un posto letto: CHF 50.-                        

Residenze secondarie (utilizzate da non domiciliati), da due posti letto: CHF 100.-

Per attività economiche

Persone fisiche o giuridiche con attività economiche accessorie presso economie domestiche, per persona fisica o giuridica: CHF 50.-

Campeggi, per posto tenda o camper: CHF 15.-                                                                        

Esercizi pubblici, per posto a sedere, e alberghi, per posto letto: CHF 12.-                                           

Ospedali, istituti, per ogni posto letto: CHF 20.-                                                                         

Uffici commerciali e professionali, banche, negozi, artigiani, garage, carrozzerie, distributori di benzina, farmacie, magazzini, depositi, industrie, fabbriche, grandi magazzini, centri commerciali e altre attività economiche fino a 10 unità lavorative: CHF 200.-

Uffici commerciali e professionali, banche, negozi, artigiani, garage, carrozzerie, distributori di benzina, farmacie, magazzini, depositi, industrie, fabbriche, grandi magazzini, centri commerciali e altre attività economiche da 11 a 99 unità lavorative: CHF 400.-

Uffici commerciali e professionali, banche, negozi, artigiani, garage, carrozzerie, distributori di benzina, farmacie, magazzini, depositi, industrie, fabbriche, grandi magazzini, centri commerciali e altre attività economiche da 100 unità lavorative: CHF 800.-

                                                                                                           

In caso di comprovate difficoltà che impediscono al cittadino di provvedere individualmente o tramite terzi al trasporto e alla consegna negli ecocentri, è possibile richiedere un ritiro annuale per gli ingombranti, cioè i rifiuti non riciclabili di grandi dimensioni. Le richieste devono essere inoltrate per iscritto alla Divisione Spazi urbani.

In caso di manifestazioni su suolo pubblico, gli organizzatori sono tenuti a usare i sacchi ufficiali per rifiuti solidi urbani (RSU) da 200 litri al costo fissato dall'Ordinanza. La Città di Lugano ha deciso di introdurre a partire dal 2020, come misura a favore della sostenibilità ambientale, l'obbligo di usare unicamente bicchieri e/o stoviglie riutilizzabili per manifestazioni per le quali è prevista un'affluenza di almeno 200 persone. Se non fosse possibile per ragioni organizzative o finanziarie, è consentito l'uso di bicchieri e/o stoviglie monouso compostabili. Le spese per il compostaggio o il recupero a regola d'arte sono a carico degli organizzatori. La Città si riserva di concedere delle agevolazioni logistiche.

Campagna informativa

L'entrata in vigore della tassa sul sacco, nel 2020, è stata accompagnata da una campagna informativa.

Nel dicembre 2019 a tutti i fuochi di Lugano è stata spedita una busta con un sacco dei rifiuti in omaggio, un opuscolo con tutto quello che c'è da sapere sulla tassa sul sacco e la raccolta dei rifiuti a Lugano e una cartolina con una panoramica dei servizi di raccolta separata presenti nel proprio quartiere.

Per l'occasione è stata aggiornata l'App gratuita Lugano Servizi, arricchita di una sezione "Rifiuti" pensata per facilitare i cittadini nella gestione della raccolta differenziata, trovare il punto di raccolta più vicino in base al tipo di scarto, scoprire informazioni preziose sullo smaltimento e segnalare eventuali danni o malfunzionamenti alle infrastrutture per la raccolta dei rifiuti.

La campagna è stata rafforzata dalla presenza in città di manifesti.