Il mondo della cultura soffre particolarmente per le misure sanitarie imposte dalle autorità per combattere il coronavirus. La Città di Lugano ha aderito alle misure di sostegno finanziario volute dalla Confederazione: la collaborazione della Divisione Cultura con il Cantone ha in particolare permesso di mettere a disposizione degli operatori e delle imprese culturali della Città circa 120'000.- franchi. Il Cantone per mezzo del fondo Swisslos mette a disposizione lo stesso importo, e la somma dei due contributi viene raddoppiata dai fondi di aiuto federali per progetti di ristrutturazione e acquisizione di nuovi pubblici.

Sostegno ai progetti di ristrutturazione

Secondo l'ordinanza del 14 ottobre 2020 in riferimento alla Legge Covid-19 Cultura, le imprese culturali possono richiedere contributi sotto forma di assistenza finanziaria a fondo perso per i costi sostenuti in progetti di ristrutturazione. Questi contributi possono essere utilizzati per sostenere progetti che mirano ad adattare le imprese culturali alle nuove circostanze dettate dalla pandemia attraverso un riorientamento strutturale dell'impresa oppure grazie all'acquisizione di nuovo pubblico.

Sempre stando all'ordinanza, i Comuni hanno la possibilità di fornire un sostegno supplementare alle imprese culturali che hanno ricevuto indennizzi o contributi a progetti di ristrutturazione che raggiungono il limite massimo ammissibile per il sostegno cantonale. Le imprese possono quindi ottenere un contributo aggiuntivo dal Comune in cui hanno sede. I contributi assegnati dal Comune al beneficiario saranno versati tramite il Cantone, che provvederà a mettere a disposizione una somma di pari importo, la cui cifra sarà raddoppiata grazie al sostegno della Confederazione, permettendo così di quadruplicare la quota messa a disposizione dal Comune.

Nel quadro di questa misura di sostegno, la Città di Lugano mette a disposizione un fondo di aiuto straordinario di circa 120'000 franchi (raddoppiato dai fondi della Confederazione) per le imprese culturali con sede a Lugano.

Le domande vanno presentate alla Divisione della cultura e degli studi universitari del Canton Ticino scrivendo all'indirizzo [email protected] entro il 30 novembre 2021. Il termine originale del 30 settembre 2021 è stato infatti prorogato di due mesi.

I progetti di ristrutturazione possono essere di due tipi:

  • sono ammissibili progetti che hanno come oggetto un riorientamento strutturale dell'impresa culturale. Ciò si riferisce a progetti come - tra gli altri - la razionalizzazione organizzativa, la cooperazione tra varie società culturali o le fusioni
     
  • possono essere sostenuti anche progetti che mirano a riconquistare il proprio pubblico o a conquistare nuovi segmenti di pubblico. I progetti di ristrutturazione sono orientati verso un obiettivo definito e hanno una durata limitata. In ogni caso mirano all'adattamento alle nuove condizioni causate dalla pandemia.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la scheda informativa del Cantone sui progetti di ristrutturazione.

Indennità per la perdita di guadagno

Le aziende culturali e gli operatori culturali possono richiedere un risarcimento sotto forma di aiuto finanziario non rimborsabile per i danni economici legati all'annullamento, al rinvio o alle limitazioni nello svolgimento di manifestazioni e progetti o dovuti a limitazioni della loro attività a seguito dell'attuazione di provvedimenti statali.

Per le aziende e gli operatori culturali residenti in Ticino, le domande sono da presentare scrivendo alla Divisione della cultura e degli studi universitari del Canton Ticino all'indirizzo email [email protected]. In linea di principio le richieste devono essere presentate retroattivamente; ciò significa che nel momento in cui viene presentata la richiesta, il danno deve essere già avvenuto. Questo principio vale per tutte le richieste, eccetto che per delle richieste di danno relative ai mesi di novembre e dicembre 2021.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la scheda informativa del Cantone sulle indennità per la perdita di guadagno.

Contatti

Città di Lugano
Cultura

Piazza Carlo Cattaneo 1
6976 Castagnola
t. +41 58 866 42 93