Michele Bertini, Vicesindaco
Dicastero Sicurezza e spazi urbani

- Spazi urbani
- Polizia
- Corpo civici pompieri
- Sicurezza e salute
Attività professionale
Studi universitari a Lucerna, Bachelor of Arts (indirizzo Storia e Scienze politiche). Attività di consulenza aziendale indipendente e nella conduzione dell'azienda di famiglia Bertini & Togni SA, Lugano. Precedentemente responsabile del mercato regionale della sede di Lugano di KPMG, società di revisione e consulenza aziendale. Capitano dell'Esercito svizzero incorporato nello Stato Maggiore della Brigata fanteria montagna 9, già comandante della compagnia fanteria montagna 30/1.
Attività politica
Partito liberale radicale
- 2008-2012 e 2013-2016 Eletto in Consiglio comunale
- 2013 Subentra in novembre nel Municipio a Giorgio Giudici, è responsabile dell'Area della Sicurezza (polizia, pompieri) e dello sport
- 2015 Candidato al Consiglio di Stato, ottiene il secondo miglior risultato sulla lista PLR
- 2016-2021 Assume la direzione del Dicastero sicurezza e spazi urbani. In aprile è rieletto in Municipio
Cariche
- Presidente Ufficio di conciliazione in materia di locazione di Lugano-Ovest
- Presidente Comitato della Svizzera italiana di Telethon Azione Svizzera
- Presidente Circolo popolare di Lugano (ex-Circolo operaio educativo)
- Delegato di Lugano nella Commissione perequazione intercomunale
- Membro del comitato di: ACS Ticino, ASPASI (Associazione Passeggeri Aerei Svizzera Italiana), Aquanostra Ticino, Club del Centro di Lugano
- Ha nel cuore l'Associazione Scout ad ogni costo (SOC) Roccia della Pace che accompagna ragazzi e ragazze con disabilità cognitiva e/o fisica nell'avventura scout.
Altro
È nato il 9 settembre 1985, figlio di Aloscia e Paola (Arrigoni); una sorella, Francesca. Scuole dell'obbligo a Lugano e Scuola cantonale di commercio a Bellinzona. Nel tempo libero ama stare in famiglia, con gli affetti più cari e gli amici, di tutte le età. La montagna, lo sci alpino, il tennis, la caccia, la lettura. Il sano divertimento, la partita, il derby, i carnevali nostrani, le cene fra buone forchette.